Un saluto a bocca stretta 
senza lo splendore  di un sorriso,
un bimbo frettolosamente corre
ripreso dalla mamma.

Alcuni sanno già la destinazione
altri timidamente chiedono in accettazione,
dei signori s’alzano offrendo
la sedia ad una signora incinta.

In tanti salgono le scale
per il corso di lingua italiana,
tanti mi fan ricordare me
del tempo passato .

Il  giorno in cui
entrato qui  chiesi
con un fil di voce
informazioni con la lettera 
di licenziamento in mano 
e con grazia
mi fu risposto:
prego si accomodi 
alla seconda porta a destra.

• Era l’ufficio addetto alla pratiche di mobilità 

elvio angeletti