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il mondo che vorrei

[audio:http://www.elvioangeletti.it/wp-content/uploads/2011/08/07-Annita_Frisina-Dune.mp3|titles=07 – Annita_Frisina-Dune]

 Se mi fosse possibile
creerei nuove poltrone
e farci sedere un amico che soffre
lui saprebbe dire agli altri come si vive senza
nulla.
Se mi fosse dato amore,  lo trasformerei in amore vero
e l
o regalerei a quel bambino che siffre per non fargli mancare
affetto.
Se mi fosse dato di sognare sognerei un mondo azzurro,
toglierei la guerra, toglierei l’invidia, toglierei l’indifferenza ,
toglierei tante cose, toglierei
l’unica cosa che non toglierei l’amore , l’amare e il rispetto
questo è il mondo che vorrei

a mio padre

 

 Dedicata a mio padre

 

Un giorno, io ragazzino
vidi mio padre coprire le orecchie con le mani
per non udire, il suo volto trasformarsi
ed impallidire all’improvviso ,
mentre sulla strada irrompevano il silenzio
sirene impazzite.
Io, non sapendo, chiesi : babbo che c’è?
niente rispose.
Il suo viso non accennava a cambiare ,
anche se le sirene ormai erano lontane.
Chiesi ancora :  che c’è ?
e lui mi disse : sono tornato indietro nel tempo,
quando in Germania, nel campo suonavano
le sirene e sparavano.
Sparavano contro chi si avvicinasse alla rete  
cercando di prendere una patata,
portata da un vecchio contadino tedesco
di nascosto dai soldati.
Successe il giorno prima di essere stato liberato dagli americani.
Quando rientrò a casa pesava 40 kg. e nonna non lo
riconobbe subito.
riconobbe poi  il figlio sentendo la sua voce.
Poi si mise a bere un sorso d’acqua e il suo viso
riprese piano il suo colore.

il riflesso negli occhi

 

 
 
 
 

Un giorno in strada alzai gli occhi,
vidi per la prima volta il cielo.
Qualcuno mi parlò , poi mi diede amore.
Q
uello sguardo mi lesse dentro.
No, non  nascosi nulla !!
Il mio io era suo , il suo era mio.
La vita corre, quegli occhi ora,
non riescono a leggere i miei
pensieri
Il loro riflesso sempre più
lieve.
Mi mancano quei riflessi,
mi manca quello sguardo dolce e
sicuro.
I miei pensieri  rimarranno dentro
me ,
nemmeno il silenzio li leggerà !!!
.

 

per una donna

 

 
 
 
amare una donna
amare l’amore di una donna
amare le sue gesta veloci e
delicate
amare il suoi modi di fare
amare l’amore che ha verso i figli
amare il suo modo di difenderli
amare una donna quando si arrabbia con
te
amarla quando è con te
amarla per i suoi dolori di
donna
amarla per la vita che ha donato
oggi è un giorno speciale per
lei
oggi potrebbe ricordare il suo
passato
oggi potrebbe soffrire per chi come lei ha dato se
stessa
potrebbe ricordare chi ha lottato e la resa
libera
per l’amore dei tuoi ricordi
conquistati
per la vita che hai donato
per l’amore che hai avuto
oggi mia compagna ti ringrazio
per averti come madre dei miei figli  ed
amarti

Luce

[audio:http://www.elvioangeletti.it/wp-content/uploads/2011/02/Aria1.mp3|titles=Aria]Senza titolo-3ultimaxxx

Se ad ogni mio pensiero si accendesse una stella,
la notte  sarebbe più luminosa del giorno.

Se ad ogni momento passato insieme
qualcuno avesse scritto una parola
non riuscirei a trovare uno scrigno per contenerle .

Se le parole dette e le stelle accese ci guidassero,
sarebbero la luce dei nostri cuori ,
potrebbero scaldare i nostri amori.

ricordando

 

Ricordo le corse in mezzo ai prati,
io curioso a cercar di prendere quel grillo canterino.
un calcio ad un pallone , il ciuffo scompigliato.
I primi assaggi di cucina, le tasche con le biglie.
Ricordo poi gli anni della scuola,
d
a bambino  mi sono trovato  uomo,
gli studi, l’università.
le speranze accese di chi vuol far qualcosa,
il mio lavoro , la mia casa, i miei amici,
un bel libro , tante storie raccontate,
poi la politica, il sentirsi utile,
un sorriso nel sociale , una lettera  culturale.
Oggi cinquantenne , senza il ciuffo scompigliato,
correrei ancora dietro a quel grillo ,
darei un calcio a quel pallone, rileggerei quel libro,
ascolterei tutte le storie e regalerei il loro fiore
alle persone a me più care.

dedicata al carissimo amico
Tonino
per i suoi 50 anni

 
 

il signore del nord

[audio:http://www.elvioangeletti.it/wp-content/uploads/2011/03/02-Summer-Time.mp3|titles=02 – Summer Time]

non so chi sia
non lo conosco
appare tutti i giorni
col suo sorriso gentile e spontaneo
mi saluta e scappa via , poi mi
scrive.
è un tipo strano e simpatico
la sera si ferma un po’, quattro chiacchiere
mi saluta e se ne va con il buio della notte
ma so che al mattino da qualche  finestra
un caro amico il suo ciao mi invierà.

 
 

incontrarti ancora

paesaggi

Vorrei incontrarti quando l’alba
ti da il buongiorno, quando tutto si colora,
quando il blu della notte si mescola con il rosa e l’azzurro
di chi colora il giorno .
Vorrei incontrarti ancora e ….
ancora amarti.
Come un’amante vorrei amarti.
Le tue labbra innamorate coccolare,
ti vorrei ancora e ancora amare
A te che sei il mio amore
a te che vorrei ancora amare.

a te che sei lontana

La tua franchezza, la tua spigliatezza
e non so cosa potrei dire di più,
stanno riempiendo le mie giornate di gioia.
Vorrei essere un angelo a volte , vorrei
poter volare fino a te, vorrei , vorrei, vorrei,
non so quante volte al giorno vederti, stringerti
accarezzarti , toccare con le mie mani il tuo viso,
con dolcezza sfiorarti le labbra.
Questo è solo un sogno, ma i sogni
come in tutte le fiabe diventano realtà,
ed in questa favola,  questa sera il mio sogno
potrà diventare realtà.

piccola

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Piccola……
Nonno non ti conosce ma
ti vuole bene,
immagino il tuo visino-
A chi assomiglierai?
Sarai bionda come la mamma ?
Avrai gli occhi del tuo papà ?
Crescerai , mi farai i dispetti
magari mi arrabbierò.
Ma ti coccolerò
E sarai sempre il cucciolo del nonno.